venerdì 5 ottobre 2018

Bologna is Fair, la prima mappa della Bologna sostenibile


Bologna is fair è la prima mappa, cartacea e online, che permette di vivere e visitare la tua città in maniera sostenibile.
Con questo progetto, sostenuto dal Comune di Bologna, grazie al finanziamento stanziato con il bando Bologna Made, viene lanciata oggi Bologna is Fair.

Una mappa cartacea, distribuita in più di 60 negozio/ristoranti/organizzazioni individuati sulla mappa e anche in Piazza Maggiore presso il Bologna Welcome.
La novità più importante è che BolognaisFair è anche una webapp, si scarica creando un link sul cellulare, senza pesare sulla memoria dello smartphone e si può consultare facilmente.

Bologna is Fair, una mappa e una web app che permetteranno ai cittadini bolognesi e a chi vuole visitare la nostra città di in un modo nuovo, più consapevole e con un'attenzione speciale alla sostenibilità, la solidarietà, la produzione locale e artigianale e l'innovazione.
Questo progetto è il frutto del lavoro di una collaborazione tra la nostra cooperativa C'è un mondo e quella di ExAequo, le due botteghe di commercio equo di Bologna. Dopo il lavoro ormai pluriennale per organizzare Terra Equa ora ci siamo lanciati in un nuovo progetto che ci ha permesso di mettere in rete 63 organizzazioni, negozio, attività del centro di Bologna.
Bologna is fair www.bolognaisfair.it è uno dei progetti vincitori di Bologna Made, bando indetto dal Comune di Bologna nel novembre 2017 con l'obiettivo di valorizzare le attività economiche di prossimità, luoghi e gli itinerari della città di Bologna. Si tratta della prima mappa cartacea e on-line (ita/en), che raccoglie le realtà commerciali, imprenditoriali, ristorative e di cooperazione, presenti nel centro della città felsinea che rispondono ai criteri dell’Economia Sostenibile. Ciascuna delle realtà presenti è coerente con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite ed in particolare con quelli ambientali, e/o dei diritti sociali, e/o della territorialità (tipicità locale e Km0).
L' obiettivo di Bologna is fair è quello di promuovere e rendere per la prima volta visibile in modo permanente la rete dell’economia solidale bolognese, divulgandone i valori e gli obiettivi. Incentivare l’economia sostenibile, infatti, ha come scopo finale quello di creare consumatori responsabili ed informati.
I contributi a fondo perduto del bando Bologna Made, per un totale di 480.000 euro, sono stati assegnati con tagli massimi da 20.000 euro. Al progetto Bologna is fair sono stati assegnati 16.000 euro che hanno permesso la creazione del progetto: dal censimento alla realizzazione del sito internet, della web app e mappa cartacea stampata in 30.000 pezzi e distribuita nell'Infopoint di Bologna Welcome (Piazza Maggiore, 1/e) e nelle realtà commerciali selezionate. Tutti gli strumenti sono sia in italiano che in inglese. Il progetto realizzato non ha scopo di lucro e i criteri di selezione delle realtà, pubblicati sul sito, sono stati elaborati attraverso una consolidata conoscenza e frequentazione dell’economia sostenibile/solidale. 
Bologna is fair risponde così ad un preciso bisogno, sia dei cittadini che dei turisti, sempre più evidente anche negli ultimi studi. Infatti secondo i dati dell’Osservatorio per la Coesione Sociale i “consumatori critici” in Italia sono passati dal l’11,2% nel 2002 al 30,3% nel 2018. Bologna is fair partecipa e rafforza questa tendenza, premiando l’imprenditoria locale e le piccole Imprese.
Sono 63 le realtà censite divise in 11 categorie:
mangiare e bere: ristoranti, pizzerie, bar, asporti bio e solidali
dormire: alloggi attenti alla sostenibilità ambientale e sociale
servizi: finanzia, abitare e alla persona 
alimentari: punti vendita per fare una spesa bio, equo e local
cosmesi e benessere: bioprofumerie, centri estetici 
moda e accessori: abbigliamento, borse, gioielli, produzioni locali e sartorie
baby friendly: negozi per bambini e genitori
muoversi green: noleggio mezzi, consigli per la mobilità sostenibile 
la campagna in città: mercati contadini 
equo e solidale: negozi con prevalenza di prodotti di fair trade
intrattenimento e cultura: librerie, locali musicali, cultura di genere
Alle categorie si aggiungono 4 itinerari creati per una fruizione della città soprattutto turistica, in cui è possibile scoprire le realtà solidali limitrofe seguendo specifiche esigenze:
- vegan ok
- fashion style
- consumatori critici
- la famiglia in vacanza
A questi si sommano 4 itinerari legati a specifici quartieri:
- San Francesco
- Saragozza/Santo Stefano 
- Porto/Irnerio
- Università
La mappa è distribuita gratuitamente presso C'è un mondo, ExAequo, Bologna Welcome e le altre organizzazioni inserite,oppure puoi consultare il sito www.bolognaisfair.it

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